“Tutto il calcio, minuto per minuto” raccontato da Ezio Luzzi

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ezio luzzi

In un’epoca ancora non infestata dal calendario spezzatino, durante le domeniche pomeriggio ritualmente trascorse ad ascoltare rapiti le radiocronache delle partite trasmesse da “Tutto il Calcio, Minuto per Minuto“, i suoi «attenzione, attenzione» interrompevano inesorabili il racconto delle più importanti partite di Serie A per segnalare il gol di una squadra del campionato cadetto.

Tratto caratteristico di una cifra stilistica inconfondibile che ha reso celebre Ezio Luzzi, cantore e voce storica della Serie B, cui ha regalato spazio e conferito dignità, anche se – chi vi scrive deve essere onesto – durante i suoi interventi ogni tanto mi è capitato di esclamare o pensare «perfetto Luzzi, hai dato la notizia, adesso però dai, ripassa la linea ai campi della A».

ezio luzzi

La copertina del libro.

Nel libro “Tutto il mio calcio minuto per minuto. Mondiali, Olimpiadi e altre storie” il giornalista, nato a Santa Fe in Argentina e cresciuto a Terni, racconta sé stesso, la sua carriera, raccoglie le sue memorie, omaggia appassionatamente e senza falsa retorica tutta la squadra che ha reso leggendaria quella trasmissione radiofonica. Innanzitutto Sergio Zavoli, Nicolò Carosio, Nando Martellini, Paolo Valenti, Claudio Ferretti, i maestri da cui Luzzi ha tratto preziosi insegnamenti e carpito i segreti del mestiere. E poi Guglielmo Moretti e Roberto Bortoluzzi, coloro che ebbero l’intuito vincente di portare in trasmissione Tutto il calcio.

Tante pagine sono dedicate a Enrico Ameri e Sandro Ciotti, straordinari professionisti dai caratteri forti e decisi, colleghi e anche un po’ rivali, che trascorrevano le vigilie delle partite internazionali dell’Italia nelle hall degli alberghi a sfidarsi fino a notte inoltrata in partite a carte all’ultimo sangue. Con Luzzi che, poco amante di quel passatempo, preferiva lasciarli là a giocare a scopone e andare in giro ad assaporare i piaceri della notte nelle città teatro delle loro trasferte.

claudio ferretti

Il compianto Claudio Ferretti, per tanti anni collega di Ezio Luzzi e apprezzatissimo ospite di un’edizione di Overtime.

Luzzi rivendica il suo amore viscerale per il calcio, la Nazionale, la serie cadetta il cui racconto gli venne affidato quasi per caso per poi diventare il suo cavallo di battaglia per quarant’anni.

Senza falsa modestia ripercorre alcuni scoop di cui è stato protagonista in carriera: per primo comunicò la sorprendente notizia di Corrado Orrico nuovo allenatore dell’Inter, dopo aver scovato l’allenatore toscano e il presidente nerazzurro Ernesto Pellegrini siglare l’accordo in un albergo di Lucca nel quale alloggiava.

In occasione delle Olimpiadi di Atlanta 1996, scampato miracolosamente all’attentato che sconvolse il parco olimpico della città statunitense durante un concerto rock, primo al mondo, annunciò nell’edizione del GR delle 07:30 il terribile fatto di cronaca che costò la vita a due innocenti, anticipando addirittura la Cnn “padrona di casa” e fornendo i particolari dell’accaduto insieme ai colleghi Bruno Gentili e Riccardo Cucchi.

riccardo cucchi

Riccardo Cucchi con un ammiratore ad Overtime Festival 2018.

Nel 1984 dal suo microfono, durante una tournée nordamericana al seguito della Nazionale, Diego Armando Maradona, all’epoca calciatore del Barcellona e incrociato quasi per caso, rivelò che avrebbe giocato nel Napoli la successiva stagione agonistica.

Nel libro Ezio Luzzi senza nascondersi rivela anche tanto di sé, delle emozioni, degli interessi che hanno caratterizzato e accompagnato la sua esistenza: l’infanzia felice in famiglia, il ruolo di portiere ricoperto nelle giovanili della Ternana, la devozione per San Giovanni di Dio, la curiosità per la vita, lo slancio energico con cui portava a compimento tutte le cause alle quali si appassionava e affezionava.

Racconta tanti aneddoti ed episodi personali e sconosciuti, da cui trapela tutta l’umanità di un giornalista fumantino e generoso: il trauma vissuto nel ricevere la notizia della morte di Giorgio Chinaglia, calciatore che aveva seguito con particolare attenzione fin dagli esordi; l’atterraggio di emergenza, con lieto fine, del Tupolev su cui viaggiava al seguito di una trasferta europea della Juventus in Ucraina; l’incontro con un sacerdote che proprio non aveva tollerato la sua radiocronaca di una partita della Salernitana.

repice

Francesco Repice, ospite di Overtime 2021, voce di punta ed erede della gloriosa tradizione di “Tutto il Calcio, minuto per minuto”.

L’opera di Luzzi ha il merito di raccontare l’epopea di Tutto il Calcio da una prospettiva originale e inedita, di farci ricordare, al di là e oltre «attenzione, attenzione», i tanti meriti e successi professionali di questo radiocronista, protagonista per tanti anni anche della trasmissione radiofonica cult “Ho perso il trend”, in cui rivelò doti di comico e istrionico intrattenitore.

 

TUTTO IL MIO CALCIO MINUTO PER MINUTO

di Ezio Luzzi

BALDINI+CASTOLDI – 256 pagine

Euro 18,00

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