Caitlin Clark, nous vous attendons à Paris

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caitlin clark

Nata a West Des Moines, Iowa, nel 2022 da una famiglia di atleti – il padre giocava a basket e baseball, il fratello maggiore a calcio mentre il nonno era un allenatore di football – Caitlin Clark è una sportiva a tutto tondo. Prima di concentrarsi sul basket, da bambina gioca a softball, pallavolo, tennis e golf, di cui è ancora una grande appassionata tanto che durante la bassa stagione cerca di strappare almeno quattro appuntamenti a settimana sul green, ed è anche titolare nella squadra di calcio del liceo.

All’Università dell’Iowa sceglie il basket ed ecco che già durante il suo anno da matricola (2020-21) mette a segno numeri stellari e, con una media di 26,6 punti e 7,1 assist a partita, viene nominata matricola dell’anno dei Big Ten, la più antica associazione sportiva universitaria di tutto il panorama sportivo statunitense.

Sempre nel 2021 viene nominata Mvp del campionato mondiale Under 19 dal quale riporta la medaglia d’oro per gli Stati Uniti. Nel suo anno da junior (2022-23), per l’Associated Press, è Giocatrice dell’anno di basket universitario femminile, e nella stagione 2023-24 Clark diventa un vero e proprio fenomeno culturale. Il 15 febbraio batte il record di punteggio di Kelsey Plum di 3.527 punti, in una vittoria dominante sull’Università del Michigan. Il tiro da record di Clark, una profonda tripla, uno dei suoi tiri preferiti, arriva ad appena due minuti dall’inizio della gara, che conclude con 49 punti. Non solo il massimo della sua carriera, ma anche un record per l’Iowa, insieme ai 13 assist. Per Shaquille O’Neal, membro della Hall of Famer Nba e conduttore televisivo di Tnt, Caitlin è la “miglior giocatrice universitaria di sempre”.

Quante cose sono cambiate da quel 25 novembre 2020, giorno del suo debutto in casa da matricola alla Carver-Hawkeye Arena. Caitlin non è sicura di aver sentito bene il suo nome al momento della presentazione delle formazioni. È emozionata ed esita prima di scendere in campo. Siamo in epoca Covid e il pubblico è di appena 365 persone. Migliaia i posti vuoti. Si tranquillizza e segna 27 punti con otto rimbalzi e quattro assist. L’Iowa batte il Northern Iowa 96-81. La sua era inizia quella sera!

Tra record battuti e stabiliti e ondate di incessante  attenzione mediatica, quattro anni dopo il profilo Instagram di Caitlin conta più di un milione di follower. Un virus non tiene più i cancelli chiusi e i fan restano in fila per oltre due ore prima delle partite o acquistano i biglietti su StubHub a 438 dollari ognuno. I palazzetti fanno il tutto esaurito. I bambini passeggiano indossando magliette numero 22 e il negozio di merchandising della squadra, prima delle partite, è costretto a chiamare una sicurezza extra per l’enorme quantità di folla che cerca di acquistare le felpe con cappuccio Caitlin Clark per 85 dollari o i cappellini per 35 dollari.

Nei 4 anni di carriera in Iowa, infatti, ha collezionato dozzine di record Ncaa – associazione senza fini di lucro che gestisce le attività sportive di quasi 500.000 atleti che partecipano ai programmi sportivi di oltre 1.000 college e università negli Stati Uniti, in Porto Rico e in Canada – e Big Ten. In cima alla sua lista di risultati c’è il maggior numero di punti di tutti i tempi segnati da qualsiasi giocatore universitario – uomo o donna – nella storia della Ncaa, con 3.951 punti e 1.144 assist e 990 rimbalzi.

Di un mese fa la selezione, al primo posto assoluto, da parte dell’Indiana Fever al Draft Wnba. Una media di 2,45 milioni di spettatori, con un aumento del 307% rispetto all’edizione 2023. Il precedente record di rating del Draft Wnba, con 600.000, spettatori, era stato stabilito nel 2004 .

Giovedì scorso il debutto casalingo da professionista. Caitlin ha faticato a produrre i suoi consueti numeri brillanti, forse per il gioco «un po’ veloce», come ha detto in un’intervista, ma, per quanto abbia preso rapidamente d’assalto il basket universitario sa che ora c’è molto da imparare, gli avversari sono più forti, più esperti e più talentuosi. Noi aspettiamo intanto di vederla volteggiare a Parigi.

 

Foto copertina – Caitlin Clark si concede agli autografi. (Foto di John Mac, CC BY-SA 2.0 DEED)

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