Colpo a effetto

colpo a effetto diabolik

Amo Diabolik da sempre, perché lo leggeva mio padre. E amo lo sport. Quale connubio migliore di un albo inedito a “tema sportivo”? Era da tempo che lo aspettavo. Un po’ come da bimbi si aspetta il Natale, o il proprio compleanno. Ed è proprio vero che il bello sta nell’attesa.

Attesa ripagata con “Colpo a effetto”, soggetto e sceneggiatura di Lotti e Mainardi, disegni dei Ricci. Una bella sfida per Diabolik, di fronte a un colpo che si preannuncia difficilissimo e particolarmente tecnico. Un mondo, quello del biliardo, che conosce poco. Pochissimo.

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Diabolik a un passo dalla coppa del torneo internazionale di biliardo. (© 2023 Astorina s.r.l.)

Siamo a Zlata, capitale del Renner.

Tutto comincia in occasione della semifinale del torneo internazionale di biliardo, in diretta televisiva. La vittoria è saldamente in mano a Tiziano Winder, atleta di indiscussa fama, ma dal caratterino spigoloso. Un tipo decisamente particolare. Sarà lui il vero protagonista dell’albo, così come i suoi  atteggiamenti al limite del corretto.

La finalissima si tiene invece due settimane dopo a Roden, nel Beglait.

Uno di fronte all’altro Tiziano Winder e Dario Fornis. Occhi puntati sull’evento anche da parte di Diabolik ed Eva Kant. E’ infatti il solo momento in cui la coppa del campionato, preziosissima e unica al mondo, sarà completa e a portata di mano. Il trofeo è infatti composto da tre parti, che rappresentano gli Stati partecipanti alla competizione: Clerville, Beglait e Rennert. Ognuna di esse custodita in un caveau del proprio Paese. Ognuna di esse portata contemporaneamente al grande albergo Roden Continental, sede della finale.

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Diabolik si esercita sul tavolo verde. (© 2023 Astorina s.r.l.)

Tre ore di spettacolo puro, dalle 15 alle 18. Accesso solo per 200 invitati super referenziati. Chi avrà il numero maggiore di punti si aggiudicherà il prezioso premio, esposto 15 minuti prima del termine della competizione.

Clara Solven, a cui è dedicata la quarta di copertina, supervisiona tutti i preparativi che precedono la finale (quattro giorni di eventi, con cena di gala e allenamenti aperti ai visitatori). È lei a programmare premiazioni, interviste e aperitivi per il post gara sul roof garden. Immancabili i controlli del viso e le telecamere di ordinanza.

Ma tutto cambia alla vigilia della finale.

Tutto accade in una sala biliardo, in cui Tiziano Winder con classe e arroganza vuole divertirsi con alcuni “malcapitati”. A mettere alla prova Diabolik ed Eva Kant saranno un cambio di giacca e le temperature equatoriali dovute al mal funzionamento del condizionamento d’aria dell’albergo. Cambi di scena e abbandoni del campo di gioco, rendono il tutto ancor più difficile. Una trama a “tema sportivo”, tutta tecnica e poco noir. Avvincente fino alla fine.

«E se vuoi comprendere il cosmo, devi almeno saper giocare a biliardo»

Isaac Newton

 

Foto copertina – Diabolik ed Eva Kant alle prese con il biliardo sulla copertina di “Colpo a effetto”. (© 2023 Astorina s.r.l.)

 

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