Premi di laurea Fondazione Artemio Franchi

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Nato a Firenze da genitori senesi, è stato dirigente della Fiorentina, della FIGC, raggiungendo i vertici apicali anche a livello internazionale. Nel 1973 Artemio Franchi è eletto presidente dell’UEFA, nel 1974 vice presidente della FIFA. Dal suo amore per il calcio nasce il Centro Tecnico di Coverciano.

Il 12 agosto 1983, mentre si sta recando a Siena per stringere accordi per la partecipazione di un fantino al palio più famoso del Mondo, perde la vita alla guida della sua Fiat Argenta. L’auto sbanda sull’asfalto bagnato schiantandosi contro un camion. Poco prima del podere Mezzavia, percorrendo da Siena la Lauretana antica verso Asciano, oggi è possibile vedere una stele dorata in suo ricorso.

A lui sono intitolati lo stadio della città dei Medici e lo stadio di Siena. Nel 2011 gli viene assegnato un “Riconoscimento alla memoria” nella Hall of fame del calcio italiano.

fondazione artemio franchi

Artemio Franchi. (Foto da “Atleti Azzurri”, Associazione Nazionale Atleti Azzurri d’Italia, in pubblico dominio)

Ma facciamo un passo indietro.

Su iniziativa e per volontà del Lions Club Firenze, il 13 maggio 1985 è nata la Fondazione Artemio Franchi Onlus. Senza scopo di lucro, intende sottolineare e portare in evidenza azioni ritenute utili a ricordare il nome e l’opera umana, sociale e sportiva di Artemio Franchi, a condividerne e diffonderne i principi etici e morali. Una molteplicità di interessi spirituali, rivolti anche a ridurre le barriere sociali nello/dello sport, sempre espressi nella sua lunga militanza di dirigente sportivo.

Ed in questa scia la Fondazione ha per obiettivo l’esaltazione dei valori culturali, etici e morali che lo sport rappresenta come percorso formativo dei giovani e degli sportivi in generale, con prevalente attenzione alla solidarietà sociale con iniziative rivolte a soggetti terzi svantaggiati, con handicap fisico o sociale, da realizzare in collaborazione con società sportive in genere.

fondazione artemio franchi

Il logo della Fondazione Artemio Franchi.

Tra le tante iniziative in campo segnalo con enorme piacere la XIV edizione del Premio di Laurea “Artemio Franchi”, progetto teso a valorizzare autori di tesi di laurea magistrale su argomenti di qualunque disciplina afferenti le società sportive, gli atleti e l’attività sportiva in genere, con particolare riferimento al mondo del calcio.

Il Premio è promosso dalla Fondazione Artemio Franchi Onlus, in collaborazione con l’Università di Firenze e con il patrocinio e la partecipazione della Lega Italiana Calcio Professionistico.

Ai tre premi della graduatoria principale – al primo classificato andranno 2.500 euro – si aggiungono tre premi speciali per tesi in materia giuridica, per lavori sulla diffusione e sviluppo delle attività paraolimpiche e per tesi sul calcio femminile. Sarà, inoltre, assegnato il Premio Speciale Unifi Include, finanziato dall’Ateneo fiorentino e rivolto alla miglior tesi di laurea magistrale sullo sport come strumento di integrazione e inclusione sociale delle persone con disabilità relazionale e come strumento per il superamento delle barriere culturali, linguistiche e sociali.

Foto di Jessica Ruscello on unsplash.com

I vincitori dei premi potranno inoltre essere invitati a illustrare personalmente il tema della propria tesi come relatori durante il Corso di perfezionamento in Diritto Sportivo dell’Università di Firenze. Potranno concorrere all’assegnazione dei premi tutti gli studenti che abbiano conseguito il titolo presso Università Italiane successivamente al 31 luglio 2020 riportando un voto minimo di 100/110.

Gli interessati possono fare domanda entro il 30 luglio 2023.

 

Il bando completo è online sul sito www.fondazioneartemiofranchi.org

Per maggiori info: premiodilaurea@fondazioneartemiofranchi.org

 

Foto copertina di Redd F on unsplash.com

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