Nora Alsuairy, uno sguardo al 2034

C’è una pagina Instagram che stimola da tempo la mia curiosità. Si tratta di @norahdesignco, creativa, immaginifica, surreale, visionaria come la fondatrice Norah Alsuairy. La digital artist e visualizer usa infatti l’AI per creare una serie di render che consentono di visualizzare contesti sportivi  incastonati tra le straordinarie bellezze naturali dell’Arabia Saudita. E così i paesaggi innovano la propria originaria magia. Lo sport e la natura si mescolano in narrative scenografiche il cui risultato è una fusione che non può non farci fantasticare.

L’artista ci fa sognare le sedi dei Mondiali di calcio del 2034, ci mostra come potrebbero apparire campi da tennis e da basket nel deserto tra rocce e canyon dagli accesi colori caldi e aranciati, ci spinge al limite allestendo spazi espositivi dal sapore museale per macchine di Formula 1 tra le rocce delle montagne.

Foto di @norahdesignco on Instagram.

Norah nei suoi post ci presenta idee concettuali per una progettazione futuristica e con il suo linguaggio innovativo crea anche una nuova estetica, conducendoci in luoghi che, fatti di strati e strati di storia umana, trasforma in regno della creazione digitale. Tra questi sembra prediligere Al Ula, storica città-oasi situata nella provincia di Medina e rinomata per il suo straordinario patrimonio naturale e umano. Museo vivente di tombe preservate, affioramenti di arenaria, dimore storiche e monumenti. Una distesa che racchiude misteri senza tempo e si fa sfondo e cornice d’avanguardia sportiva.

 

Foto copertina di @norahdesignco on Instagram.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp
LinkedIn
Pinterest

Scrivi un commento

Articoli Recenti:

Autore

Segui Overtime Festival

Articoli Recenti

Torna in cima