Nel 1966 tre designer milanesi fondano lo Studio DDL. Sono Jonathan De Pas, Donato De’Urbino e Paolo Lomazzi. Si affermano come i massimi interpreti del Made in Italy a livello internazionale e all’attività progettuale uniscono quella teorica, attraverso l’Associazione per il Disegno Industriale (Adi), e quella didattica al Politecnico di Milano e allo Iuav di Venezia.
Esponenti del design anticonvenzionale di tendenza pop hanno uno stile ironico che trasforma le loro creazioni in vere e proprie icone dello stile dell’epoca. E tra queste, in un coraggioso spostamento di scala, Joe, poltrona oversize, in pelle dalla caratteristica forma di guantone di baseball con cuciture, rinforzi, lacci e occhielli e capace di ospitare anche due persone, in evidente omaggio al grande campione Joe DiMaggio. Realizzata nel 1970 e prodotta a partire dal 1971, nel 1972 fa ingresso al Moma di New York, insieme al meglio del design Made in Italy per la mostra, “Italy. The new domestic landscape”.
I fondatori dello studio Ddl. (Foto da poltronova.it)
Un tributo alla cultura di massa americana e ai grandi miti dell’immaginario collettivo che rimanda alla lezione della Pop Art – pensiamo alle “sculture molli” di Claes Oldenburg – incarnando quel fervore creativo e culturale tipico della fine degli anni ‘60 che risponde al desiderio delle nuove generazioni di mettere in discussione le forme dei canoni precedenti.
Del resto, dell’oggetto pop nel 1957 Richard Hamilton sottolineava come dovesse essere giovane, aimed at youth. Un’entità senza storia, privo di tradizione, che vive solo nel presente, in un primato assoluto di attualità, in un divario generazionale che ne diventa il paradigma fondante.
Ma non basta. Il prodotto del pop design deve essere anche spiritoso, sexy, ingegnoso e glamour. Afunzionale. Immaginato per un pubblico di massa, seriale ed economico. Anzi, per Hamilton, è proprio il basso costo l’elemento di raccordo tra la struttura industriale dell’oggetto pop e la sua sovrastruttura estetica.
Eppure, in barba a questa vocazione effimera e transitoria, Joe ha festeggiato il suo primo cinquantennio e Poltronova non si è lasciata sfuggire l’occasione di celebrarlo con una mostra e con il lancio di Joe Ball, poggiapiedi e pouf in pelle, la cui forma e cuciture riprendono quelle del classico baseball, naturale complemento della sua più stagionata compagna.
Foto copertina – Joe, la poltrona oversize dello Studio DDL (da poltronissima.it)
