Maxime Mbandà, il rugbista Cavaliere
Nel bel mezzo di un'emergenza sanitaria, Maxime Mbandà mette in secondo piano lo sport e scende in campo come soccorritore volontario. L'unico rammarico? Quello di non averlo fatto prima.
Di Angelo Spagnuolo|2020-06-08T13:30:55+02:008 Giugno 2020|Blog OVERTIME, NEWS, Rubriche|
Nel bel mezzo di un'emergenza sanitaria, Maxime Mbandà mette in secondo piano lo sport e scende in campo come soccorritore volontario. L'unico rammarico? Quello di non averlo fatto prima.