Dopo il cinema e il web, ad Overtime Festival “arriva” anche la radio.  Presentata presso la sede milanese di Radio24, radio de Il Sole 24 Ore, una delle novità della prossima edizione di Overtime Festival, il festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva. “Sarà attivata una rassegna dedicata alla radio sportiva – spiega Michele Spagnuolo di Overtime – un’occasione dedicata ai tanti operatori che si occupano del racconto sportivo attraverso la propria voce. Sarà occasione unica e stimolante approfondire l’audio-racconto sportivo, dando spazio come sempre alla qualità e ai valori che caratterizzano la nostra manifestazione”.

 All’interno di Overtime Radio Festival, ecco il nome della nuova rassegna, saranno previste quattro sezioni: intervista sportiva (durata max 10 minuti); audioreportage sportivo (durata compresa tra 5 minuti e 30 minuti); radiocronaca sportiva; servizio di cronaca sportiva (durata max 2 minuti).

Overtime Radio Festival, inoltre, volendo incentivare attraverso la specificità dello sport il dialogo tra le diverse sponde e anime dell’Adriatico, assegnerà per ognuna delle quattro sezioni del Festival un riconoscimento speciale a autori e/o giornalisti radiofonici di Slovenia, Albania, Croazia, Montenegro, Serbia, Kosovo, Grecia, Bosnia ed Erzegovina a evidenziare il valore del racconto sportivo come strumento di incontro e confronto per l’intera area adriatica.

Giunto alla settima edizione, l’Overtime Festival, che si terrà a Macerata dal 4 all’8 ottobre prossimi, propone anche per il 2017 la rassegna di cortometraggi e documentari sociali sul tema del racconto e dell’etica dello sport. Un viaggio itinerante tra le storie più belle e più nascoste, e i personaggi che hanno messo lo sport al centro della loro vita.

 Un concorso che ha visto come vincitori negli ultimi anni produzioni di fama nazionale ed internazionale, tra cui “Pietro Mennea, la freccia del sud” di Ricky Tognazzi, “L’Oro di Scampia” con Beppe Fiorello, l’anteprima nazionale di “Una vita semplice” sulla vita di Annarita Sidoti e “Amori elementari” con Cristiana Capotondi.

 

Sempre maggiore è inoltre l’attenzione di Overtime nei confronti del racconto sportivo on-line, con lo scopo di creare in Italia un appuntamento nell’ambito del quale blogger, web specialist, professionisti del settore o semplici appassionati di sport possano confrontarsi ed unire le diverse esperienze. Come nelle passate edizioni saranno assegnati riconoscimenti per portali e social network in grado di raccontare lo sport e l’etica sportiva in sei sezioni: sport di squadra, sport individuali, motori, sport paralimpici, sport vintage, alimentazione e sport.

 Sarà possibile inviare le produzioni per la rassegna Overtime Radio Festival entro e non il 30 agosto 2017. Bando di partecipazione ed informazioni su questo sito all’indirizzo www.overtimefestival.it/overtime-radio-festival-2017 e sui canali del Festival pindaroeventi@gmail.cominfo@overtimefestival.ithttp://www.facebook.com/overtimefestival