Nasce ad Ascoli Piceno. Negli anni, lo accompagnano due grandi passioni: la terra e il calcio. Diventa calciatore professionista con l’Ascoli d’oro degli anni ’70, dove esordisce in serie A il 4 luglio 1959.
Dopo essersi ritirato dalla vita calcistica nel 1983, nel 1986 si laurea in agraria e si avvicina sempre di più al mondo del vino e della vigna. Nel 1996 acquista da un parente il primo vigneto e dà inizio alla sua prima avventura nel mondo del vino. È dal 1996 che Luigi Valori produce con straordinaria passione e attaccamento alla terra vini autentici, frutto di un rapporto senza filtri tra l’uomo, le piante e il territorio che abitano. Il perno del lavoro di Luigi Valori è il principio secondo cui la vigna, come l’uomo, ha bisogno di soffrire per dare il meglio di sé, di essere portata al limite della coltivazione, per generare uve di grande qualità ed equilibrio, e quindi vini straordinari.
L’incontro e il sodalizio con Gianni Masciarelli dà una svolta al suo modo di concepire il vino. Insieme a lui impara che il vino è un elemento concreto, che rispecchia sempre la personalità e l’impegno di chi lo produce. Luigi Valori appoggia l’intuizione di Masciarelli di applicare i concetti di vitivinicoltura appresi in Francia alla tradizione della viticoltura abruzzese, rivoluzionando il modo di coltivare, potare le viti e produrre vino.
La sua azienda Vini Valori è un’azienda vitivinicola moderna e al passo coi tempi radicata sulle Colline Teramane, una delle migliori aree enologiche abruzzesi.

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