PIF
E’ conduttore televisivo e radiofonico, autore televisivo, sceneggiatore, regista, scrittore e attore.
All’anagrafe Pierfrancesco Diliberto, inizia la sua carriera lavorativa come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in “Un tè con Mussolini” (1998) e un anno dopo con Marco Tullio Giordana ne “I cento passi” (2000). Nel 2000 partecipa ad un corso di Mediaset diventando autore televisivo. Acquista celebrità attraverso uno degli show più popolari del gruppo, la trasmissione di attualità investigativa “Le Iene”, dove lavora come autore e inviato dal 2001 al 2010. Il soprannome “Pif” gli viene dato dalla “iena” Marco Berry nel corso di un viaggio di lavoro. Nel 2007 per MTV realizza “Il testimone”, il suo primo programma individuale, uno tra i più originali e innovativi del panorama televisivo. Dal 2011 è impegnato con “Il testimone Vip”, che racconta da vicino i dettagli di vita quotidiana di personaggi legati al mondo dello sport, della politica e dello spettacolo.
A maggio del 2012, in commemorazione dei 20 anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino pubblica il racconto “Sarà stata una fuga di gas” in “Dove Eravamo. Vent’anni dopo Capaci e via D’Amelio”, AA.VV. (Caracò Editore).
Al cinema recita in ruolo secondario nel film “Pazze di me”, ma soprattutto intervista Ettore Scola nel documentario sul compianto regista italiano intitolato “Ridendo e scherzando”. Nel 2013 debutta alla regia con il suo primo lungometraggio “La Mafia uccide solo d’estate” per il quale vince un David di Donatello come miglior regista esordiente. L’opera seconda arriva nel 2016 con “In guerra per amore”.
Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo, “…che Dio perdona a tutti”.
Sarà protagonista di Overtime Festival venerdì 9 ottobre.