E’ un ex giocatore di calcio, di ruolo attaccante.

Dopo 4 anni con il Cosenza che anche grazie ai suoi gol conquistò una storica promozione in serie B, nel 1990 Padovano fece il suo esordio in Serie A con il Pisa, mettendo a segno 11 reti in 30 partite. In seguito continuò a giocare nella massima serie calcistica italiana vestendo le maglie di Napoli, Genoa e Reggiana. L’ottimo rendimento con gli emiliani convinse i dirigenti della Juventus allenata da Marcello Lippi ad acquistarlo. Con la casacca bianconera si dimostrò un attaccante dotato di senso del gol, spesso risolutivo entrando dalla panchina. Nelle stagioni in Piemonte diede il suo apporto nelle vittorie di uno scudetto, una Champions League, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa UEFA e due Supercoppe di Lega. Contribuì in particolare al trionfo del club torinese nella Champions League 1995/96, dapprima mettendo a segno il gol decisivo del 2-0 nella gara di ritorno dei quarti di finale contro il Real Madrid, che valse il passaggio alle semifinali, e poi trasformando uno dei calci di rigore nella vittoriosa finale di Roma contro l’Ajax.

A Overtime 2024 presenta Tra la Champions e la libertà (2024, Cairo), libro in cui con coraggio e sincerità racconta la lunga vicenda giudiziaria, conclusasi con una sentenza di assoluzione, nella quale si è trovato invischiato suo malgrado, portando a galla ricordi, emozioni, dolore ma anche le piccole e grandi gioie ritrovate durante il calvario. Perché «la libertà è come l’aria: nessuno si rende davvero conto di quanto sia preziosa finché non ti manca».

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