FILIPPO MAGNINI

nizia a nuotare giovanissimo nella società pesarese Vis Sauro Nuoto, conquistando presto i primi trofei. Ranista dalla tecnica impeccabile, nonostante un fisico ancora acerbo, a sedici anni vince i primi titoli italiani di categoria.
A diciotto anni, cresciuto fisicamente, Filippo rivela grandi potenzialità nello stile libero.
Nel 2001, trasferitosi a Torino, sotto la guida del tecnico Claudio Rossetto, inizia l’ascesa ai vertici del nuoto italiano, con la conquista dei primi titoli assoluti.
Nel 2004 Filippo, “Pippo” o “Superpippo”, vince il suo primo titolo europeo a Madrid e partecipa alle Olimpiadi di Atene, dove conquista una storica medaglia di bronzo con la staffetta italiana 4×200 mt stile libero, cui farà seguito la nomina di “Cavaliere della Repubblica”.
Con la nuova società, la Larus nuoto, a Montreal nel 2005, conquista il titolo di campione del mondo nella gara dei 100 mt stile libero, la “gara regina” che lo consacra tra i grandi di tutti i tempi. La sua prestazione è di assoluto valore tecnico e mediatico: il primo oro nei 100 mt stile libero nella storia del nuoto italiano, con un formidabile 48″12.
Nel 2006 Filippo vince nuovamente il titolo europeo a Budapest nei 100 mt stile libero, e nel 2007, a Melbourne, vince per la seconda volta consecutiva il titolo mondiale, impresa riuscita solamente all’americano Biondi ed al mitico Popov.
Nei successivi anni Filippo è penalizzato dall’adozione dei cosiddetti “costumoni”, che favoriscono gli atleti più “muscolati” e pesanti. Finita l’era dei costumoni, nel 2012 Filippo ritorna alla vittoria, conquistando a Debrecen il suo terzo titolo europeo nei 100 mt stile libero e la medaglia d’oro nella staffetta 4×100 mista.
“Grazie, per 27 anni siete stati la mia famiglia ma ora è il momento giusto”. Il 2 dicembre 2017 Magnini annuncia, a sorpresa durante gli Assoluti a Riccione, il suo ritiro dal mondo del nuoto. Chiude così da capitano della Nazionale con 54 medaglie complessive e 2 titoli mondiali.
La partecipazione a numerose trasmissioni televisive, tra cui quella nel ruolo di inviato al programma televisivo di Simona Ventura “L’isola dei famosi”, gli ha consentito di dar maggior visibilità al suo sport e lo ha reso ancora più amato e popolare.
Molto impegnato nel sociale, Magnini ha condiviso numerose iniziative benefiche. E’ testimonial dell’A.I.L, e “friend and ambassador” della Fondazione Laureus, impegnata a risolvere situazioni di disagio giovanile attraverso lo sport.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica si è fatto promotore della campagna “I am doping free” con cui sostiene la sua causa in favore dello sport pulito.
Per raccontarsi al di fuori del nuoto, ha pubblicato un libro fotografico che racchiude l’essenza del suo vivere quotidiano.

Ad Overtime 2018 Filippo Magnini si racconterà in un’intervista a tutto tondo nella serata di venerdì 12 ottobre.