ANDREA DE BENEDETTI
Nato a Torino nel 1970, è laureato in Lettere Moderne con una tesi sui titoli di giornale italiani. Nel 1997 si è trasferito in Spagna, dove ha insegnato per nove anni all'Università di Granada e avviato numerose collaborazioni con giornali e riviste italiani (Tuttosport, il Manifesto, D - La Repubblica delle Donne, Guerin Sportivo, GQ e altri).
Dal 2006 è rientrato in Italia dove scrive, traduce e insegna in scuole e università di ogni ordine e grado. Tra le sue pubblicazioni, “L'informazione liofilizzata” (Franco Cesati 2004), “Ogni bel gioco. Sport da praticare quando aboliranno il calcio” (Nerosubianco 2006), “Val più la pratica. Piccola grammatica immorale della lingua italiana” (Laterza 2009), “Binario Morto. Alla scoperta del corridoio 5 e dell'alta velocità che non c'è” con Luca Rastello (Chiarelettere 2013), “La situazione è grammatica. Perché facciamo errori, perché è normale farli” (Torino, Einaudi 2015), “La lingua feliz. Curiosità, bizzarrie e segreti: tutto quello che avreste voluto sapere sulla lingua spagnola” con Carlo Pestelli (Utet 2018).