Descrizione Progetto

Classe 1978, è un dei più rappresentativi esponenti del movimento rugbystico italiano.
Bandiera del rugby aquilano nelle cui giovanili è cresciuto, nel ruolo di terza linea e con il consueto numero sette sulle spalle si è sempre distinto per l’indiscussa determinazione e per la sua capacità di mettersi a disposizione del gruppo e della squadra.
Capitano carismatico e coraggioso de l’Aquila Rugby nel 2009, anno del tremendo terremoto che ha sconvolto la città abruzzese, ha partecipato con generosità alle tante iniziative finalizzate a non dimenticare il dramma dell’Aquila e le promesse di ricostruzione. Nel 2012 ha rinnovato per altri 2 anni il contratto con la società nero verde, decidendo così di finire la carriera laddove l’ha iniziata, assumendo contemporaneamente il ruolo di preparatore atletico.
Racconterà alla platea di Overtime Festival come l’Aquila Rugby 1936 sia divenuta un fondamentale simbolo di speranza e rinascita, una spinta emotiva per una realtà che aspetta di essere ricostruita.