Omaggio ad Annarita Sidoti

Overtime Festival 2015 tributerà, a pochi mesi dalla scomparsa, un sentito omaggio ad Annarita Sidoti, l’indimenticata marciatrice italiana che tante gioie ha regalato all’atletica e agli sportivi italiani.
Nata a Gioiosa Marea (Messina), Annarita sceglie la marcia grazie alla professoressa Aiello di educazione fisica. Nel 1990, ad appena 21 anni, trionfa agli Europei di Spalato nella 10 km di marcia. Di lì è un trionfo dopo l’altro. Scricciolo d’oro, così soprannominata da Candido Cannavò per il suo fisico minuto (1 metro e 50 per 42 chili), vince ai mondiali di Atene nel ’97 e bissa il titolo europeo nel ’98. Batte avversarie fisicamente più dotate di lei. Diventa il volto della nazionale italiana, che rappresenta 47 volte in 3 Olimpiadi e 6 Mondiali. Scoperta e annunciata pubblicamente la terribile malattia, non si arrende e, circondata dall’amore del marito Pietro e dei suoi tre figli, vive la sua vita fino all’ultimo istante, recitando in un film, diventando assessore allo Sport del suo paese, portando nelle scuole la sua testimonianza di coraggio e volontà.
A Macerata, alla presenza del marito e dei tre figli, la ricorderanno l’allenatore Pietro Pastorini, l’ex campione di marcia Giovanni Perricelli, Rossella Giordano e Erica Alfridi, compagne di nazionale con cui componeva un gruppo dai valori fantastici. A presentare l’incontro Franco Bragagna, voce storica per l’atletica di RaiSport.