E’ una delle schermitrici italiane più vincenti della storia.
Formatasi nella illustre scuola di scherma di Jesi con il maestro Ezio Triccoli, in carriera oltre a 7 ori mondiali e a 13 ori europei, ha conquistato due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012 (individuale e a squadre), per poi bissare la medaglia anche a Rio 2016, con un argento individuale. Quest’ultima medaglia ha avuto una grandissima eco mediatica perché Elisa è stata la prima atleta a portare sul podio la bandiera dell’Europa, un gesto sostenuto da tutte le principali testate italiane.
Gli interessi di Elisa non si fermano alla scherma, infatti nel corso della sua carriera è stata protagonista di numerose iniziative al di fuori della pedana. Nell’ottobre 2012 è partita per il Kenya, dove è rimasta per due settimane, per una missione umanitaria con Intervista Onlus. Il viaggio è stato documentato sul blog “La mia Africa” nel sito de “La Gazzetta dello Sport”. L’anno seguente ha partecipato e si è aggiudicata, in coppia con il ballerino Raimondo Todaro, la nona edizione dello show televisivo di “Ballando con le stelle” in onda su Rai Uno.
Nel 2018 si è messa in gioco con la conduzione su Eurosport durante le Olimpiadi Invernali di PyeongChang, esperienza che le ha permesso di osservare per la prima volta le Olimpiadi dietro le quinte. Ospite fissa di “Dribbling”, la trasmissione di Raisport in onda ogni sabato su Raidue, al programma “Il Circolo Degli Anelli” ha commentato in studio le gare Olimpiche di Tokyo2020 di scherma.
Ad Overtime Festival 2022, nella giornata inaugurale di mercoledì 5 ottobre, presenterà il suo libro “Giù la maschera. Confessioni di una campionessa imperfetta” (Solferino, 2021), vincitore del Premio Selezione Bancarella Sport 2022.

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